Gli annunci delle agenzie immobiliari fiorentine sono pieni di offerte di mono e bilocali forniti di un "ingresso indipendente". Dietro a questa "rivendicazione di autonomia domiciliare" quasi sempre si nascondono fondi commerciali trasformati in abitazioni. Questo piccolo blog da flâneur racconta per immagini una lunga passeggiata attraverso Firenze e i suoi discutibili cambiamenti. Ad altezza di marciapiede.
lunedì 23 maggio 2011
venerdì 20 maggio 2011
mercoledì 18 maggio 2011
lunedì 16 maggio 2011
sabato 14 maggio 2011
48. Desideri e paure
Le città come i sogni sono costruite di desideri e di paure, anche se il filo del loro discorso è segreto, le loro regole assurde, le prospettive ingannevoli, e ogni cosa ne nasconde un'altra.
Italo Calvino, Le città invisibili
Italo Calvino, Le città invisibili
Etichette:
Italo Calvino,
Le città invisibili
giovedì 12 maggio 2011
martedì 10 maggio 2011
domenica 8 maggio 2011
45. Il transito da un campo all'altro
Nella Parigi balzachiana non ci sono più campi e anticampi (siano essi luoghi, quarieri, ceti, classi o valori) in opposizione tra loro. C'è invece una molteplicità di campi che si trovano tra loro in relazione dialettica. Questa dialettica si dispiega in tutta la sua potenza nello spazio pubblico cittadino: è qui che essa produce l'evento originario, la scintilla che poi metterà in moto l'intera narrazione. Si tratta dell'incontro casuale che permette all'individuo il transito da un campo all'altro senza che esso venga percepito come una violazione della norma o del conflitto. In città, sembra dire Balzac, ogni volta che ci si trova in una situazione di confine tra un campo e un altro non è il caso di preoccuparsi: ci sarà sempre un Caronte disposto a traghettarci sull'altra sponda.
Emilio Ilardi, Il senso della posizione: romanzo, media e metropoli da Balzac a Ballard
Emilio Ilardi, Il senso della posizione: romanzo, media e metropoli da Balzac a Ballard
giovedì 5 maggio 2011
Iscriviti a:
Post (Atom)